CASTELBADIA: Il Maniero della Badessa Guerriera
Castel Badia (Sonnenburg in tedesco) non è un semplice castello, ma un luogo di enorme rilevanza storica e spirituale situato su uno sperone roccioso all’ingresso della Val Badia, nel comune di San Lorenzo di Sebato. Fondato nel X secolo come castello, fu trasformato in un influente monastero benedettino femminile. La sua storia è segnata da figure di badesse potenti e indipendenti, al punto che nel Quattrocento fu teatro di aspri scontri che portarono all’assedio e al saccheggio da parte delle truppe vescovili.
Dove le mura millenarie custodiscono storie di monache, potere e antichi affreschi romanici.
Scheda Dettagliata: Castel Badia (Sonnenburg)
Nome, Posizione e Accesso
Frazione di San Lorenzo di Sebato, Val Pusteria
Luogo: Castel Badia (Sonnenburg), Frazione di San Lorenzo di Sebato.
Posizione: Sorge su una collina sopra il paese di San Lorenzo, dominando la confluenza del Rio Gadera (Val Badia) con la Rienza (Val Pusteria). Altitudine: circa 850 m s.l.m.
Accesso: Facilmente raggiungibile in auto dalla SS49 (Val Pusteria), seguendo le indicazioni per la frazione Castelbadia. È possibile salire anche a piedi dal centro di San Lorenzo attraverso brevi sentieri segnalati (circa 20-30 minuti di cammino).
Storia, Ambiente e Architettura
Da Rocca del Giudizio a Monastero di Potere
Origini: Costruito intorno all’anno 1000 dal conte Otwin von Lurngau. Il nome tedesco originale (Siona) sembra riferirsi a “giudizio”, indicando la sua funzione di sede amministrativa e giudiziaria del Gau (distretto) locale.
Monastero: Trasformato in monastero benedettino femminile nel 1020, divenne il primo del Tirolo storico ed uno dei più influenti. Le badesse spesso erano figure nobili e politicamente attive.
L’Assedio: Il momento più drammatico fu a metà Quattrocento, quando la Badessa Verena von Stuben si scontrò con il vescovo di Bressanone, Nicola Cusano, per l’autonomia del convento. Ne seguì un assedio che terminò con la sconfitta del piccolo esercito assoldato dalle monache. L’edificio, danneggiato da un incendio nel 1598, fu ricostruito nella forma attuale. Oggi è adibito a struttura ricettiva, ma conserva il suo impianto storico.
Punti di Interesse e Visita
Cripta Romanica e Sentiero Archeologico
Cripta: La cripta dell’antica chiesa del convento, risalente all’epoca romanica, è uno dei tesori del castello. Contiene affreschi molto ben conservati ed un Cristo crocefisso di grandi dimensioni del XII secolo. La visita è di solito possibile su prenotazione, anche se l’edificio è un hotel.
Giardino delle Erbe: Un giardino dedicato alle erbe officinali, un richiamo alla tradizione erboristica medievale di Ildegarda di Bingen.
Nei Dintorni: Il borgo di Castelbadia si distingue per alcune residenze storiche affrescate come la Glurnhör. Da qui parte un percorso didattico che conduce verso i luoghi di ritrovamento archeologico, collegandosi anche al Sentiero Archeologico della vicina San Lorenzo.




