Dolomiti. Valli del Trentino. Primiero. Fiera di Primiero. Mezzano


FIERA DI PRIMIERO

Antico Centro Commerciale e Minerario del Primiero

Fiera di Primiero è il centro storico e amministrativo della valle. Il suo nome stesso deriva dalla funzione di mercato (fiera) che svolgeva fin dal Medioevo. Il paese deve la sua ricchezza e il suo sviluppo all’intensa attività estrattiva e fusoria di rame, argento e ferro, iniziata nel XV secolo con il dominio asburgico. Oggi è un elegante centro, base per esplorare le Pale di San Martino e i borghi circostanti.


Posizione Geografica, Logistica e Abitanti

  • Posizione: Fondo valle del Primiero, Trentino Orientale.
  • Altitudine: 730 metri s.l.m.
  • Abitanti: Circa 500 (Parte del comune sparso di Primiero San Martino di Castrozza).
  • Come Arrivarci: Strada Statale SS50 (collegamento con Passo Rolle e Belluno).
  • Tipo di Paese: Centro amministrativo e commerciale storico.

Luoghi di Interesse Comunitario (Logistica Civica)

  • Amministrazione: Sede del Comune sparso Primiero San Martino di Castrozza.
  • Istruzione: Sede di scuole superiori.
  • Sanità: Punto di riferimento per i servizi socio-sanitari della valle.
  • Cultura: Sede della Biblioteca e di spazi espositivi.
  • Sport: Strutture ricreative e accesso alla pista ciclabile del Primiero.

Luoghi di Interesse (Naturalistici, Culturali, Storici)

  • Chiesa Arcidiaconale: Edificio gotico imponente, un tempo sede dell’Arcidiaconato, testimonianza della ricchezza mineraria.
  • Palazzi Asburgici: Edifici storici che riflettono l’influenza austro-ungarica e l’amministrazione della valle (Casa del Dazio).
  • Viale della Fiera: Il nucleo commerciale, con la sua caratteristica urbanistica compatta e i negozi.
  • Pale di San Martino: Vista ravvicinata sulle pareti orientali.

COSA SAPERE SU FIERA DI PRIMIERO

Il ruolo di capoluogo minerario e l’architettura gotica tirolese.

Scheda Storia: L’Epoca Mineraria Tirolese e il Borgo Mercatale

Il Dominio Asburgico e l’Estrazione dei Metalli

  • Origini del Nome: Il toponimo Fiera deriva dal latino feria, indicando il diritto di tenere un mercato periodico. La concessione fu legata al successo dell’attività estrattiva.
  • La Miniera: L’attività mineraria (soprattutto argento, rame e ferro) raggiunse l’apice tra il XV e il XVI secolo, quando l’area era sotto il controllo del Tirolo asburgico. Minatori e tecnici, principalmente di lingua tedesca, furono importati dal nord, influenzando la cultura e l’architettura.
  • Chiesa Arcidiaconale: La sua costruzione in stile gotico tirolese (una rarità in Trentino) tra il 1490 e il 1502 testimonia la prosperità e l’influenza del mondo asburgico e minerario sull’architettura locale.
  • Declino: L’attività estrattiva subì un progressivo declino nel XVII secolo a causa dell’esaurimento dei giacimenti più ricchi, portando a una riconversione verso l’agricoltura e, successivamente, il turismo.
Scheda Geologia e Architettura: I Gabbioni e il Gotico

Le Pale e la Geologia del Fondo Valle

  • Gabbioni e Idrografia: Fiera si trova sul conoide alluvionale formato dal torrente Cismon. Storicamente, l’area era soggetta a inondazioni, richiedendo l’uso di gabbioni e opere di contenimento per proteggere il centro abitato.
  • Pietra Locale: L’architettura storica e i portali in pietra utilizzano la roccia locale, prevalentemente **Dolomia e Calcare**, estratta dalle cave del fondovalle, distinguendosi dalle costruzioni in legno dei borghi più rurali.
  • Morfologia delle Pale: Le Pareti delle Pale di San Martino che sovrastano il Primiero sono costituite dalla massiccia Dolomia Principale (Triassico Superiore), responsabile delle loro forme verticali e delle stratificazioni ben visibili.
  • Carattere Gotico: Il centro storico mantiene un forte carattere medievale e gotico, testimoniato dalla presenza di *erker* (sporti), balconi lignei e portici, elementi tipici dell’architettura tirolese.
Scheda Usanze e Tradizioni: Il Diritto di Fiera e le Sagre

Dal Commercio alla Cultura Ladina

  • Uso Civico del Bosco: Come tutti i comuni del Primiero, Fiera partecipa alla gestione dei beni collettivi, ma il suo ruolo è storicamente più orientato al commercio e all’amministrazione che all’agricoltura diretta.
  • Dialetto Locale: Il Primierotto è un dialetto ladino-veneto, differente dal Ladino Fassano. A Fiera, per il suo passato di crocevia commerciale, le influenze dialettali sono particolarmente miste.
  • Feste di Tradizione: Le sagre e le manifestazioni annuali celebrano sia la tradizione religiosa (feste patronali) sia il legame con l’alpinismo e il Parco Naturale.
  • Il Mercato: La tradizione del mercato settimanale rimane un punto focale per l’incontro e lo scambio commerciale tra il Primiero e le valli limitrofe.

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