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Mezzano nel Primiero

Mezzano, parte del comune di Primiero San Martino di Castrozza, è un borgo rurale famoso per la sua architettura alpina e i tradizionali *tabiadi*. Riconosciuto come uno dei Borghi più Belli d’Italia, è caratterizzato da un’identità culturale viva, attività agropastorali e un progetto artistico che valorizza le cataste di legna.

redazione
3–5 minuti
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Dolomiti. Valli del Trentino. Primiero. Fiera di Primiero. Mezzano

MEZZANO

Il Borgo dei Fienili e la Frazione Meno Turistica

Mezzano, parte del comune sparso di Primiero San Martino di Castrozza, è ufficialmente riconosciuto come uno dei Borghi più Belli d’Italia. A differenza della vicina Fiera, ha mantenuto un carattere più rurale e tradizionale. È celebre per la conservazione della sua architettura alpina, in particolare per i suoi *tabiadi* (i fienili) e per le installazioni artistiche permanenti di cataste di legna, che ne hanno valorizzato l’identità culturale.

Posizione Geografica, Logistica e Abitanti

  • Posizione: Fondo valle del Primiero, adiacente a Fiera, Trentino Orientale.
  • Altitudine: 720 metri s.l.m.
  • Abitanti: Circa 1.600 (Parte del comune sparso di Primiero San Martino di Castrozza).
  • Come Arrivarci: Raggiungibile dalla SS50, lungo la strada che porta in Val Canali.
  • Tipo di Paese: Borgo agricolo, premiato per la conservazione dell’architettura rurale.

Luoghi di Interesse Comunitario (Logistica Civica)

  • Amministrazione: Uffici decentrati del Comune sparso Primiero San Martino di Castrozza.
  • Cultura: Sede della mostra permanente Cataste & Canzei.
  • Educazione: Scuole primarie e servizi educativi locali.
  • Agricoltura: Forte presenza di attività agropastorali tradizionali (allevamento e fienagione).

Luoghi di Interesse (Naturalistici, Culturali, Storici)

  • Cataste & Canzei: Percorso artistico diffuso che valorizza le tradizionali cataste di legna, trasformandole in opere d’arte temporanee.
  • Fienili (Tabiadi): Esemplari ben conservati dell’architettura rurale in legno, sparsi nel centro storico.
  • Val Canali: Punto di accesso privilegiato per questa suggestiva valle laterale, nota per la bellezza naturalistica.
  • Chiesa Parrocchiale: Edificio religioso di riferimento della comunità.

COSA SAPERE SU MEZZANO

Architettura rurale, conservazione del paesaggio e identità locale.

Scheda Storia e Architettura: Il Tabià e la Riconoscenza Nazionale

La Funzione del Tabià e la Cultura della Conservazione

  • Architettura Rurale (Tabià): L’elemento architettonico distintivo di Mezzano è il Tabià (fienile/deposito in legno). Questi edifici, separati dalle abitazioni principali, riflettono l’organizzazione spaziale tipica delle comunità agropastorali alpine, che distinguevano chiaramente lo spazio domestico da quello lavorativo/agricolo.
  • Borghi più Belli d’Italia: L’inserimento in questa rete (dal 2010) è un riconoscimento della politica comunale di conservazione del patrimonio edilizio storico e della valorizzazione delle tradizioni rurali.
  • Valore Etnografico: I fienili di Mezzano non sono solo strutture in legno, ma veri e propri documenti della cultura materiale del Primiero, con tecniche costruttive (incastri, uso del larice) che variano a seconda delle esigenze climatiche e del periodo storico.
  • Urbanistica: La struttura del paese è più aperta e meno compatta rispetto a Fiera, permettendo l’inserimento di spazi agricoli e funzionali anche all’interno del nucleo abitato.
Scheda Geologia e Ambiente: Il Parco e il Territorio Alluvionale

La Prossimità con la Val Canali e il Fiume Cismon

  • Pianura Alluvionale: Mezzano si trova nella porzione più ampia e pianeggiante del fondovalle, formata dai depositi alluvionali del torrente Cismon e dei suoi affluenti, come il torrente Canali. Questa conformazione è stata essenziale per l’attività agricola.
  • Val Canali: Il borgo funge da porta di accesso a questa valle laterale di grande impatto paesaggistico. La Val Canali è un settore protetto del Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino, caratterizzato da boschi di faggio e abete rosso e pareti rocciose a picco.
  • Vicinanza alle Pale: Sebbene non sia un centro d’alta quota, da Mezzano si gode di una vista ravvicinata e scenografica sulle Pale di San Martino, in particolare sul Cimerlo, che rappresentano il limite geologico tra la pianura e l’imponente massiccio dolomitico.
  • Rischio Idrogeologico: Come centro di fondovalle, la comunità ha sviluppato storicamente una forte consapevolezza del rischio idrogeologico legato alle piene del Cismon, portando alla costruzione di argini e difese.
Scheda Cataste & Canzei: Arte Diffusa e Identità Rurale

Il Progetto di Valorizzazione Culturale

  • Cataste & Canzei: Questo progetto artistico è un esempio di rigenerazione urbana e culturale. Utilizza le tradizionali cataste di legna (necessarie per l’inverno) come tela per installazioni d’arte temporanee o semi-permanenti, celebrando il legno come elemento centrale della vita e dell’economia del borgo.
  • Focus sul Dettaglio: Mezzano si distingue per la cura dei dettagli nelle facciate, fontane e orti, elementi che hanno contribuito al suo riconoscimento come borgo di qualità, lontano dalla massificazione turistica.
  • Usi e Costumi: Le tradizioni locali sono legate al ciclo agricolo e al lavoro forestale. Le feste patronali mantengono un carattere popolare e meno istituzionale rispetto ai centri amministrativi vicini.
  • Dialetto: La conservazione del dialetto Primierotto è ancora forte, supportata dalla relativa distanza dai flussi turistici intensi e dalla forte coesione sociale.

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