Rassegna delle più importanti notizie della settimana

Il Trentennale de I Suoni delle Dolomiti si chiude a Passo San Pellegrino con un messaggio potente di coesione europea, rafforzando l’immagine del Bene UNESCO come spazio di dialogo artistico. L’esecuzione sinfonica di Beethoven a quasi 2.000 metri è un statement sulla capacità del territorio di ospitare la grande cultura, bilanciando l’eccezionalità dell’evento con l’integrità del paesaggio.


La Dolomiti Rescue Race a Pieve di Cadore consolida la cooperazione transnazionale nel soccorso alpino, ma la polemica sull’annullato “Helitour” (trasporto ludico di spettatori in elicottero) è la notizia più rilevante in termini di gestione.

  • Il Fatto Saliente: La rapida ritirata degli organizzatori a seguito delle critiche di enti come il CAI dimostra la maturità sistemica del territorio e la serietà con cui viene interpretato il Bidecalogo UNESCO. La critica del CAI va oltre il singolo episodio e tocca questioni più profonde. Mario Vaccarella, delegato alle attività ambientali, definisce l’eliturismo “un fenomeno fine a se stesso, non sostenibile per l’ambiente montano e per alcune aree protette particolarmente sensibili”.
  • Implicazione: La vittoria finale dei soccorritori della Repubblica Ceca è un simbolo dell’internazionalità del soccorso; l’episodio etico evidenzia l’alta sensibilità e la vigilanza del pubblico e degli enti di controllo sul tema dell’uso sostenibile della montagna.

  • Il Festival delle Dolomiti Friulane, che conferma il potenziale delle aree meno note per il turismo slow e l’educazione ambientale. Il principale “Festival delle Dolomiti Friulane” si è tenuto dall’1 al 5 ottobre 2025 e includeva oltre 20 eventi in 12 comuni, con il titolo “Assaggi Passaggi Messaggi di un Territorio“. Si tratta della terza edizione, incentrata sulla scoperta del territorio e sul legame tra uomo e natura attraverso passeggiate, laboratori ed escursioni. Altri eventi recenti sono stati il “Festival del Volo 2025” a Meduno, Sequals e Travesio (10-12 ottobre) e “Aria delle Dolomiti 2025” a Claut (23-24 agosto). 
  • Il Dolomiti Gourmet Festival a San Candido, che alza l’asticella dell’offerta enogastronomica, contribuendo a un’immagine di lusso sostenibile e destagionalizzato. Il Dolomiti Gourmet Festival 2025 si è tenuto a San Candido e in varie località dell’Alta Pusteria dal 3 al 5 ottobre 2025. L’evento ha offerto un’esperienza culinaria di tre giorni con rinomati chef stellati e alta cucina internazionale in diverse location suggestive, tra cui il Monte Baranci.

L’avvio della campagna vaccinale ULSS 1 Dolomiti con un approccio proattivo nelle aree montane e isolate della provincia di Belluno è un indicatore cruciale di resilienza sociale. Assicurare la continuità assistenziale e la copertura vaccinale in un’area a dispersione demografica, che è anche un polo turistico, è fondamentale per la salute pubblica e per la percezione di sicurezza dei visitatori.

In sintesi, la settimana dal 29 settembre al 4 ottobre 2025 è stata un momento di successo negli eventi internazionali, ma anche un banco di prova etico superato con prontezza, che rafforza il valore dei principi di sostenibilità che governano il Sistema Dolomiti.

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