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Rassegna Stampa Dolomiti 14-23 novembre 2025

Nel periodo dal 14 al 23 novembre 2025, le Dolomiti si sono focalizzate su elezioni regionali, iniziative culturali e preparativi per la stagione turistica invernale. La provincia di Belluno ha affrontato diverse sfide locali, evidenziando la resilienza della comunità e la collaborazione tra istituzioni, imprese e cittadini per promuovere il territorio.

redazione
16–25 minuti
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Forte attenzione alle elezioni regionali, all’avvio della stagione turistica invernale, alle sfide ambientali e climatiche, e a una vivace attività culturale e sportiva. Le province dolomitiche, pur nelle loro specificità, hanno mostrato una notevole capacità di resilienza e innovazione, affrontando con determinazione le sfide della modernità e della sostenibilità. La collaborazione tra istituzioni, imprese, associazioni e cittadini si conferma la chiave per valorizzare e tutelare uno dei territori più affascinanti e complessi d’Europa.

Notizie giornalistiche sulle Dolomiti dal 14 al 23 novembre 2025

Politica

Elezioni regionali in Veneto: la sfida per Belluno e le Dolomiti

Nel periodo compreso tra il 14 e il 23 novembre 2025, la scena politica delle Dolomiti è stata dominata dalle elezioni regionali in Veneto, che si sono svolte domenica 23 e lunedì 24 novembre. La provincia di Belluno, cuore dolomitico veneto, è stata direttamente coinvolta in questa tornata elettorale, che ha visto chiamati alle urne circa 4,1 milioni di cittadini veneti, distribuiti in sette circoscrizioni provinciali. Il sistema elettorale ha previsto la possibilità del voto disgiunto e l’indicazione di due preferenze di genere diverso per il consiglio regionale. Cinque i candidati alla presidenza: Fabio Bui (Popolari per il Veneto), Giovanni Manildo (centrosinistra), Marco Rizzo (Democrazia Sovrana Popolare), Alberto Stefani (centrodestra) e Riccardo Szumski (Resistere Veneto). La legge elettorale regionale non prevede ballottaggio e stabilisce una doppia soglia di sbarramento, con premi di maggioranza che garantiscono almeno 27 seggi su 49 alla coalizione vincente, o 29 se supera il 40% dei voti.

Storicamente, il Veneto ha sempre visto la vittoria del centrodestra, con Luca Zaia che nel 2020 aveva ottenuto il 76,8% dei voti. L’affluenza nel 2020 era stata del 61%, in crescita rispetto al 2015. Per la provincia di Belluno, la rappresentanza in consiglio regionale è di due seggi, una quota che riflette la sua dimensione demografica ma che spesso alimenta il dibattito sulla tutela delle specificità montane e dolomitiche. I risultati di questa tornata, attesi nella serata del 24 novembre, sono stati seguiti con particolare attenzione dai media locali e dai portali istituzionali, come il sito del Consiglio regionale del Veneto, che ha fornito aggiornamenti in tempo reale.

Parallelamente, il tema dell’autonomia differenziata e della rappresentanza delle aree montane è rimasto centrale nel dibattito politico locale. La stampa bellunese ha sottolineato come le elezioni rappresentino un banco di prova per le istanze di autonomia e per la difesa delle peculiarità delle Dolomiti, spesso percepite come marginali rispetto alle grandi aree urbane del Veneto.

Politica locale e sicurezza

Sul fronte della sicurezza e dell’ordine pubblico, il periodo ha visto un’intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine, in particolare a Belluno, dove il Questore ha disposto servizi straordinari durante il weekend di San Martino. L’operazione ha portato all’arresto di un uomo evaso dai domiciliari e di un cittadino moldavo per tentato furto, con la revoca delle misure alternative da parte del Tribunale di Sorveglianza di Venezia. Questi episodi sono stati ampiamente trattati dalla stampa locale, che ha evidenziato l’impegno delle istituzioni nella tutela della legalità e nella prevenzione dei reati durante eventi pubblici e festività.

Cronaca

Incidenti e sicurezza stradale

La cronaca delle Dolomiti tra il 14 e il 23 novembre 2025 è stata segnata da diversi episodi rilevanti. In provincia di Belluno, un tragico incidente a Feltre ha causato la morte di Luca Bonat, maestro di sci molto conosciuto nella comunità di Primiero. L’incidente, avvenuto il 21 novembre, ha profondamente colpito la popolazione locale, che si è stretta attorno alla famiglia della vittima. Sempre nel Bellunese, si sono verificati altri episodi di rilievo, come l’arresto di due giovani per estorsione e percosse ai danni di un coetaneo, e un grave incidente stradale che ha visto una conducente ferita dopo essersi ribaltata con l’auto.

In Trentino, la cronaca ha riportato un incidente in cui un furgone è finito in una scarpata, con due giovani trasportati in ospedale. A Bolzano, invece, sono stati segnalati furti nelle caserme dei vigili del fuoco volontari, con danni per decine di migliaia di euro e la denuncia da parte delle autorità sull’importanza delle attrezzature rubate per la sicurezza della collettività.

Nel distretto austriaco di Lienz, la stampa locale ha documentato diversi incidenti stradali, tra cui un grave scontro sulla Drautalstraße a Dölsach, che ha causato tre feriti e ingenti danni ai veicoli coinvolti. Un altro episodio ha visto un 30enne perdere il controllo del proprio veicolo a Lienz, con la batteria dell’auto che ha sfondato il parabrezza, causando il ricovero in ospedale.

Cronaca giudiziaria e sociale

Sul fronte giudiziario, a Trento è stata portata a termine una maxi-operazione della Polizia che ha condotto a 23 misure cautelari contro due gruppi criminali dediti a furti e droga. L’operazione, coordinata dalla Procura, ha coinvolto numerosi agenti e ha avuto un forte impatto mediatico, sottolineando la costante attenzione delle forze dell’ordine al contrasto della criminalità organizzata anche nelle aree montane.

A Belluno, la morte della piccola Ludovica, di soli due anni, a causa di una meningoencefalite batterica, ha suscitato grande commozione. I genitori hanno avviato una raccolta fondi per la realizzazione di un parco giochi in sua memoria, mentre la Procura ha aperto un’indagine sulle circostanze delle dimissioni ospedaliere precedenti al decesso.

Nel distretto di Lienz, la polizia ha risolto un caso di furto in abitazione a Iselsberg, recuperando anche una notevole quantità di sostanze stupefacenti durante la perquisizione domiciliare del sospettato. La cronaca locale ha inoltre riportato numerosi episodi di solidarietà, come la raccolta fondi della scuola HLW Lienz per associazioni benefiche e il progetto “72 ore senza compromessi” che ha coinvolto gli studenti in attività sociali.

Economia e Lavoro

Mercato del lavoro nelle Dolomiti: segnali positivi e criticità

Il mercato del lavoro nelle province dolomitiche ha mostrato, nel secondo semestre 2025, segnali generalmente positivi, soprattutto in Trentino. Secondo il 40° Rapporto sull’occupazione, l’occupazione è cresciuta del 2,5%, con un saldo positivo di 6.200 unità e una drastica riduzione della disoccupazione (-35,9%). Tuttavia, i sindacati hanno lanciato l’allarme sulla tenuta del settore manifatturiero, che ha perso 430 nuove attivazioni nei primi sei mesi dell’anno (-7,4% rispetto al 2024). La crescita dell’occupazione si è concentrata nel terziario, trainato dai servizi e dal turismo, mentre la qualità del lavoro resta una questione aperta: il 19% dei rapporti è a termine, con punte del 34,3% tra i giovani e una maggiore precarietà tra le donne.

Confcommercio Trentino ha sottolineato la necessità di rafforzare le politiche formative e di orientamento per colmare il mismatch tra domanda e offerta di competenze, soprattutto nei settori del commercio, turismo e servizi. Il tema dell’housing lavorativo e della conciliazione vita-lavoro è stato indicato come prioritario per mantenere attrattivo il territorio.

Nel settore turistico, il XVII Rapporto 2025 dell’Osservatorio sul Mercato del Lavoro nel Settore Turismo ha evidenziato una crescita del 7,4% dell’occupazione tra il 2023 e il 2024 nelle aree dolomitiche, con incrementi significativi in Trentino-Alto Adige (+7,5%), Veneto (+7,2%) e Friuli-Venezia Giulia (+13,9%). La stagionalità rimane una caratteristica strutturale, con picchi di occupazione nei mesi estivi e invernali. Le retribuzioni medie annue sono superiori alla media nazionale, soprattutto in Trentino-Alto Adige (18.866 euro), mentre la presenza di lavoratori stranieri è elevata (fino al 40,7% in Trentino-Alto Adige).

Imprese e innovazione

Sul fronte imprenditoriale, la provincia di Belluno ha ospitato l’assemblea nazionale delle Farmacie Specializzate di Unifarco, che ha posto l’accento su innovazione, intelligenza artificiale e crescita continua come leve strategiche per il settore farmaceutico locale. Nel settore energetico, Terna ha annunciato la piena operatività della rete elettrica per i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano-Cortina 2026, un’infrastruttura fondamentale per la sostenibilità e la sicurezza degli eventi sportivi internazionali che coinvolgeranno le Dolomiti.

Inoltre, la crisi dei mercati tradizionali ha spinto le aziende trentine a esplorare nuove opportunità di export verso la penisola araba, con un valore annuo di 46 milioni di euro verso Riyad. Un incontro di approfondimento ha coinvolto 40 aziende, sottolineando la necessità di diversificare i mercati di sbocco in un contesto internazionale complesso.

Sanità

Convenzione sanitaria Trentino-Veneto per il Primiero

Una delle notizie più rilevanti in ambito sanitario riguarda il rinnovo della convenzione tra la Provincia autonoma di Trento e la Regione Veneto per garantire prestazioni sanitarie e sociosanitarie ai cittadini del Primiero, iscritti al Servizio sanitario provinciale. L’accordo, valido per il triennio 2026-2028, prevede l’erogazione di servizi specialistici tramite il presidio ospedaliero di Feltre e il mantenimento dell’assistenza specialistica da parte dei medici dell’ULSS 1 Dolomiti presso l’Ospedale San Lorenzo di Borgo Valsugana. L’intervento finanziario a carico della Provincia di Trento è fissato in 300.000 euro all’anno.

L’assessore provinciale alla salute, Mario Tonina, ha sottolineato come la vicinanza geografica e la conformazione logistica del territorio rendano i presidi sanitari veneti un punto di riferimento tradizionale per i residenti del Primiero. La convenzione assicura ai cittadini tutte le prestazioni comprese nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), dalla promozione della salute alla specialistica ambulatoriale, dalla diagnostica per immagini alle cure palliative.

Sanità e territorio

Nel settore turistico, il comparto degli stabilimenti termali rappresenta una componente importante, seppur numericamente contenuta. In Trentino-Alto Adige, gli stabilimenti termali impiegano 204 lavoratori, con una media di 29,2 dipendenti per impresa, la più alta tra i comparti turistici. La componente femminile è particolarmente rilevante (63,2%), e la stagionalità si riflette anche in questo settore, con un incremento dell’occupazione nei mesi estivi. Le retribuzioni medie annue nei centri termali sono tra le più alte del settore: 30.988 euro in Trentino-Alto Adige, 24.607 euro in Veneto, 20.879 euro in Friuli-Venezia Giulia.

A Belluno, la sanità è stata al centro di un incontro pubblico promosso dalla lista Alleanza Verdi Sinistra, in vista delle elezioni regionali, per discutere le criticità e le prospettive del sistema sanitario locale. La stampa locale ha inoltre dato risalto all’approvazione dell’accordo integrativo regionale per i medici di famiglia e le case di comunità, considerato un passo avanti nella riorganizzazione dei servizi territoriali.

Attualità

Meteo, prime nevicate e clima

Il periodo tra il 14 e il 23 novembre 2025 è stato caratterizzato da un brusco cambiamento delle condizioni meteorologiche, con l’arrivo delle prime nevicate sulle Dolomiti. A Belluno, Falcade si è risvegliata imbiancata il 21 novembre, con tetti e strade coperte da un primo manto bianco. Anche in Trentino, la neve è caduta a Folgaria sull’Alpe Cimbra, segnando l’inizio della stagione invernale. Le previsioni meteo hanno annunciato ulteriori precipitazioni per la serata del 24 novembre, con possibili accumuli di neve umida tra 1 e 8 centimetri nelle valli trentine, mentre dal 25 novembre è previsto un periodo di stabilità senza ulteriori precipitazioni per almeno una settimana.

Gli esperti della Società Meteorologica Italiana hanno sottolineato come questi episodi di freddo e neve siano sempre più rari in un contesto di generale riscaldamento atmosferico, ma possano comunque verificarsi anche in autunno avanzato. La stampa locale ha evidenziato la bellezza dei paesaggi imbiancati e l’importanza delle nevicate per l’avvio della stagione turistica.

Qualità della vita e servizi

Secondo l’indagine annuale di ItaliaOggi, Bolzano si conferma sul podio nazionale per qualità della vita, mentre Trento si posiziona al sesto posto. Belluno, invece, registra un risultato meno brillante, a conferma delle difficoltà strutturali che ancora caratterizzano alcune aree montane in termini di servizi, infrastrutture e opportunità.

A Trento, dal 1° dicembre, il sistema di prenotazione online delle visite ed esami medici passerà esclusivamente al portale TreC+, segnando un ulteriore passo verso la digitalizzazione dei servizi sanitari. Nel frattempo, sono stati segnalati casi di truffa tramite falsi SMS del CUP, con l’invito ai cittadini a prestare attenzione e a rivolgersi solo ai canali ufficiali.

Ambiente

Cambiamenti climatici e proteste ambientaliste

Il tema dei cambiamenti climatici e della tutela ambientale è stato al centro dell’attualità dolomitica. Il 23 novembre, a Trento, il gruppo ambientalista Extinction Rebellion ha inscenato una protesta scenica in piazza Duomo per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla scomparsa dei ghiacciai alpini e chiedere alla Provincia Autonoma di Trento di dichiarare lo stato di emergenza climatica. La performance, denominata “Blue Rebels”, ha richiamato l’attenzione dei media locali e nazionali, sottolineando l’urgenza di arrestare le emissioni di gas climalteranti per salvaguardare il futuro delle montagne.

La stampa specializzata ha inoltre evidenziato come la stagionalità del turismo nelle Dolomiti sia strettamente legata alle caratteristiche ambientali del territorio. Le regioni con una forte vocazione al turismo montano, come Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia, mostrano una marcata variabilità dell’occupazione nei mesi estivi e invernali, influenzata dalla stagionalità climatica e dalla concentrazione delle attività turistiche nei periodi di alta stagione.

Biodiversità e fauna

Nel Parco Naturale Paneveggio, le telecamere hanno immortalato il branco di lupi che si aggira silenzioso sulla neve, un evento raro e affascinante che testimonia la ricchezza della biodiversità dolomitica. La presenza del lupo, così come quella di altri grandi carnivori, continua a suscitare dibattito tra sostenitori della tutela ambientale e operatori agricoli e turistici, preoccupati per la sicurezza degli allevamenti e dei visitatori.

A Belluno, la Giornata degli Alberi è stata celebrata con la piantumazione di nuove essenze nella Riserva Naturale Statale “Monti del Sole”, coinvolgendo studenti e Carabinieri forestali in un’iniziativa di educazione ambientale e legalità.

Turismo

Avvio della stagione invernale e innovazione negli impianti

La stagione invernale 2025/2026 segna una svolta per il turismo dolomitico, con l’apertura ufficiale degli impianti Dolomiti Superski prevista per sabato 29 novembre. Il comprensorio, che abbraccia le province di Belluno, Bolzano, Trento e parte del Friuli, ha investito oltre 200 milioni di euro in nuovi impianti di risalita, infrastrutture di accoglienza e tecnologie per l’innevamento programmato. Tra le principali novità spicca la nuova cabinovia trifune Col Rodella in Val di Fassa, la prima del suo genere nelle Dolomiti, che garantirà maggiore capacità di trasporto e stabilità anche in condizioni meteo avverse.

A Madonna di Campiglio debutta il progetto “Numero Ideale”, che limita la vendita di skipass giornalieri nelle giornate di massima affluenza per garantire qualità e sicurezza sulle piste. La ski area introduce anche nuovi servizi come “Scia Prima”, con aperture anticipate degli impianti, e la ribattitura di mezzogiorno della pista Vagliana. A Pinzolo nasce il percorso multimediale “Doss – Il Tempio del Tempo”, che racconta la storia dell’universo e della montagna a 2.100 metri di quota.

La Val di Sole inaugura la stagione con aperture anticipate sul ghiacciaio Presena e a Folgarida-Marilleva e Pejo, confermandosi tra le destinazioni alpine più complete. La ski area Paganella introduce un nuovo bacino per l’innevamento e una seggiovia a quattro posti, mentre l’Alpe Cimbra lancia il sistema Key2Ski, che sostituisce il tradizionale skipass con lo smartphone, riducendo l’uso di plastica e migliorando l’esperienza degli sciatori.

Mobilità sostenibile e accessibilità

L’accordo tra FlixBus e FlySki, rinnovato per la terza stagione consecutiva, rafforza l’accessibilità delle principali destinazioni sciistiche dolomitiche, favorendo una mobilità sostenibile e ben collegata ai grandi hub della Lombardia e del Veneto. Il treno Dolomiti Express collega la Val di Sole ai comprensori sciistici, mentre nuove corse FlixBus sono state attivate verso il Cadore, ampliando l’offerta per turisti e residenti.

A Belluno, la Prefettura Antimafia europea ha visitato il territorio per una due giorni di formazione sul “modello Milano-Cortina”, in vista delle Olimpiadi invernali 2026, che rappresentano una straordinaria opportunità di promozione turistica e sviluppo infrastrutturale per l’intero arco dolomitico.

Cultura

Mostre e iniziative culturali

Il panorama culturale dolomitico è stato arricchito dall’inaugurazione della mostra “Dolomiti: in cammino nella geologia della meraviglia”, ospitata dal 22 novembre al 21 dicembre 2025 a Palazzo Gregoris di Pordenone, in occasione del centenario della Sezione CAI locale. L’esposizione, promossa dalla Fondazione Dolomiti UNESCO e ispirata al progetto Dolomites World Heritage Geotrail, offre un percorso immersivo per scoprire l’origine e l’evoluzione delle montagne, con un focus speciale sulle Dolomiti friulane. L’inaugurazione ha visto la partecipazione di geologi, rappresentanti istituzionali ed esperti, con l’obiettivo di rendere accessibili concetti scientifici complessi e trasformarli in strumenti utili per vivere la montagna in modo consapevole.

La mostra, curata da Biosphaera scs e arricchita dalle fotografie di Matteo Visintainer e dalle illustrazioni di Davide Bonadonna, racconta come la meraviglia estetica delle Dolomiti sia legata indissolubilmente alla loro storia geologica e ai processi evolutivi del paesaggio. L’iniziativa si inserisce nel programma di eventi del centenario del CAI di Pordenone e mira a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della tutela dell’ecosistema montano e sulla trasmissione del valore della sostenibilità alle nuove generazioni.

A Belluno, la rivista “Dolomiti”, edita dall’Istituto Bellunese di Ricerche Sociali e Culturali, ha pubblicato un nuovo numero dedicato alla storia, cultura e tradizioni locali, con approfondimenti sulla Prima guerra mondiale in Val Comelico, la storia della famiglia Mazuch di Olantreghe, l’onomastica zumellese e la storia postale bellunese. Particolare attenzione è stata riservata all’arte sacra, con uno studio sulle statue vestite nel Bellunese e sulla produzione artistica locale del XVIII secolo.

Letteratura, memoria e personaggi

La rivista “Dolomiti” ha inoltre dedicato spazio a figure di rilievo del territorio, come Oliviero Olivo, medico, alpinista e documentarista, e Giovanna Zangrandi, scrittrice e partigiana, il cui impegno politico-amministrativo negli anni Sessanta è stato riscoperto e valorizzato. Un approfondimento sulla Casera della Medassa e un ricordo di Giuseppe Sorge, storico della Resistenza bellunese, completano il quadro di una pubblicazione che si conferma strumento di diffusione e valorizzazione della cultura locale.

Eventi e Spettacoli

Rassegne, spettacoli e iniziative locali

Nel mese di novembre 2025, la Valbelluna ha ospitato la rassegna “Novembre al Tasso”, articolata in quattro serate tematiche presso la sede dell’associazione Il Tasso a Menin di Cesiomaggiore. Il 15 novembre si è tenuto il concerto della Valter Feltrin Band, mentre il 22 novembre è stata presentata l’opera “Ma le Dolomiti, cosa sono?” con l’autore e geologo Danilo Giordano. Il 29 novembre è prevista una serata astronomica alla scoperta delle costellazioni con Giovanni Sogne. Questi eventi hanno riscosso grande partecipazione e hanno rappresentato un’occasione di incontro e approfondimento culturale per la comunità locale.

A Udine, l’edizione 2025 di “Udine Città del Natale” ha preso il via il 21 novembre con l’accensione delle luminarie in 45 vie, piazze e palazzi storici, e l’allestimento di 12 alberi natalizi, tra cui uno di 20 metri proveniente da Forni di Sopra. Il programma, che prevede oltre 250 eventi diffusi tra centro e periferie, include concerti, spettacoli teatrali, laboratori per bambini, mostre fotografiche e proiezioni architetturali. Tra gli appuntamenti più attesi, il cabaret circense “Circo d’Inverno” e la sfilata dei Krampus, che il 20 dicembre animerà piazza Matteotti.

A Lienz, il periodo prenatalizio è stato animato dall’Adventmarkt, che dal 21 novembre ha proposto iniziative di solidarietà, concerti e mercatini tradizionali, con particolare attenzione all’inclusione sociale e al sostegno delle fasce più deboli della popolazione.

Sport

Basket: la Dolomiti Energia Trentino torna alla vittoria

Nel panorama sportivo dolomitico, spicca la vittoria della Dolomiti Energia Trentino nel campionato di Serie A di basket. Il 22 novembre, la squadra trentina ha superato la Nutribullet Treviso per 81-68 davanti a 3.734 tifosi della BTS Arena, interrompendo una serie negativa di cinque sconfitte consecutive. MVP della serata è stato Patrick Hassan, autore di 12 punti e protagonista nei momenti chiave del match. Ottime prestazioni anche per DJ Steward (10 punti e 10 assist) e DeVante’ Jones (13 punti). La vittoria ha dato ossigeno alla classifica dell’Aquila Basket, che ora guarda con maggiore fiducia alla seconda parte della stagione.

Olimpiadi Milano-Cortina 2026: preparativi e infrastrutture

L’avvicinarsi delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 ha catalizzato l’attenzione dei media e delle istituzioni dolomitiche. Il viaggio della Fiamma Olimpica, che attraverserà 60 città e 300 comuni, vedrà protagonisti numerosi centri delle Dolomiti, tra cui Trento, Mezzocorona, Baselga di Pinè, Riva del Garda, Rovereto, Cavalese, Canazei, Campitello di Fassa, Soraga, Moena, Predazzo, Tesero, Cles, Malè, Croviana e Dimaro Folgarida. L’evento rappresenta un’opportunità straordinaria di visibilità internazionale e di sviluppo per il territorio, con investimenti infrastrutturali che coinvolgono trasporti, impianti sportivi e servizi turistici.

A Cortina d’Ampezzo, il 21 novembre si è svolta la prima giornata di Coppa del Mondo di Bob e Skeleton, un appuntamento che anticipa le grandi sfide olimpiche e richiama atleti e appassionati da tutto il mondo.

Altri eventi sportivi

Nel distretto di Lienz, il Modellfliegerclub ha organizzato il tradizionale “Packlfliegen”, gara di atterraggio di precisione per alianti e modelli elettrici, che segna la chiusura della stagione di volo. Sempre a Lienz, il 26 novembre è in programma uno spettacolo di teatro per bambini, mentre il 29 novembre si terrà un workshop di autodifesa per donne a Nußdorf-Debant.

A Belluno, la squadra di volley locale ha ottenuto una vittoria di prestigio a Reggio Emilia, mentre la città si prepara ad accogliere i mercatini di Natale e una serie di eventi sportivi e ricreativi per il periodo festivo.

Notizie per provincia e distretto

Belluno

  • Elezioni regionali e dibattito sull’autonomia montana.
  • Tragedia a Feltre con la morte di Luca Bonat.
  • Intensificazione dei controlli di polizia e arresti per evasione e tentato furto.
  • Avvio della stagione turistica invernale e potenziamento dei collegamenti FlixBus verso il Cadore.
  • Iniziative culturali e mostre, tra cui la pubblicazione del nuovo numero della rivista “Dolomiti”.
  • Eventi natalizi con ruota panoramica, pista di pattinaggio e mercatini.

Trento

  • Rinnovo della convenzione sanitaria con il Veneto per il Primiero.
  • Maxi-operazione di polizia contro gruppi criminali.
  • Avvio della stagione sciistica con innovazioni negli impianti e servizi digitali.
  • Proteste ambientaliste per la scomparsa dei ghiacciai.
  • Successi sportivi dell’Aquila Basket e preparativi per le Olimpiadi 2026.

Bolzano/Alto Adige

  • Furti nelle caserme dei vigili del fuoco volontari.
  • Espulsioni e arresti per reati vari.
  • Avvio della stagione sciistica e investimenti in infrastrutture turistiche.
  • Premi e riconoscimenti per attività agricole e ricettive.
  • Eventi culturali e mercatini dell’Avvento.

Pordenone e Friuli Venezia Giulia

  • Inaugurazione della mostra “Dolomiti: in cammino nella geologia della meraviglia” a Pordenone.
  • Oltre 250 eventi natalizi a Udine, con accensione delle luminarie e spettacoli diffusi.
  • Attività del Parco Naturale Dolomiti Friulane e promozione della sostenibilità ambientale.

Udine

  • Programma natalizio con spettacoli, laboratori e concerti.
  • Mostre fotografiche e iniziative di inclusione sociale.
  • Sfilata dei Krampus e presepe vivente tra gli eventi più attesi.

Distretto austriaco di Lienz

  • Incidenti stradali e interventi di soccorso.
  • Iniziative di solidarietà e raccolte fondi nelle scuole.
  • Eventi culturali e sportivi, tra cui il Packlfliegen e i concerti di beneficenza.
  • Lavori di potenziamento del sistema di protezione dalle piene del fiume Isel.
  • Mercatini dell’Avvento e workshop di autodifesa per donne.

Riferimenti

32 fonti

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