Il Passo Giau. English Version

Il Passo Giau è uno dei gioielli delle Dolomiti, un luogo che incanta con la sua bellezza mozzafiato e la sua ricca storia. Situato a 2.236 metri di altitudine, questo passo alpino collega Cortina d’Ampezzo con Colle Santa Lucia e Selva di Cadore, offrendo panorami spettacolari su alcune delle vette più iconiche delle Dolomiti, come il Nuvolau e l’Averau .

Uno degli aspetti più affascinanti del Passo Giau è la sua storia millenaria. Per secoli, è stato teatro di accese dispute tra gli abitanti di Ampezzo e San Vito di Cadore, che si contendevano i verdi pascoli del passo. Per risolvere queste contese, fu costruita la famosa Muraglia di Giau, un muro di pietra ancora visibile oggi . Inoltre, il passo segnava il confine tra l’Impero Austriaco e la Repubblica di Venezia, e un cippo confinario testimonia ancora oggi questa divisione storica .

Il Passo Giau è anche un paradiso per gli amanti dello sport. È una delle salite più impegnative e leggendarie del Giro d’Italia, con una pendenza media del 9,1% dal versante di Colle Santa Lucia . Molti ciclisti e motociclisti affrontano questa sfida per godere della vista panoramica che li attende in cima. E non è tutto: alcune scene del film “Ladyhawke” con Matthew Broderick e Michelle Pfeiffer sono state girate proprio qui, aggiungendo un tocco di magia cinematografica al luogo .

Ma il Passo Giau non è solo per gli sportivi. È anche il punto di partenza per numerose escursioni, come quella al sito archeologico di Mondeval e al Lago delle Baste . Gli escursionisti possono percorrere l’Alta Via Numero 1, un itinerario che attraversa alcuni dei paesaggi più spettacolari delle Dolomiti.

In ogni stagione, il Passo Giau offre qualcosa di speciale: dai prati fioriti in estate alle nevi scintillanti in inverno. È un luogo che cattura il cuore di chiunque lo visiti, lasciando ricordi indelebili e storie da raccontare.

Passo Giau

Passo Giau is one of the jewels of the Dolomites, a place that enchants with its breathtaking beauty and rich history. Located at an altitude of 2,236 meters, this alpine pass connects Cortina d’Ampezzo with Colle Santa Lucia and Selva di Cadore, offering spectacular views of some of the most iconic peaks of the Dolomites, such as Nuvolau and Averau.

One of the most fascinating aspects of Passo Giau is its millennia-old history. For centuries, it was the scene of heated disputes between the inhabitants of Ampezzo and San Vito di Cadore, who contended for the pass’s green pastures. To resolve these conflicts, the famous Muraglia di Giau (Wall of Giau) was built, a stone wall still visible today. Furthermore, the pass marked the border between the Austrian Empire and the Republic of Venice, and a boundary marker still testifies to this historical division.

Passo Giau is also a paradise for sports enthusiasts. It is one of the most challenging and legendary climbs of the Giro d’Italia, with an average gradient of 9.1% from the Colle Santa Lucia side. Many cyclists and motorcyclists tackle this challenge to enjoy the panoramic view that awaits them at the summit. And that’s not all: some scenes from the movie “Ladyhawke” starring Matthew Broderick and Michelle Pfeiffer were filmed right here, adding a touch of cinematic magic to the location.

But Passo Giau is not just for athletes. It is also the starting point for numerous excursions, such as the one to the Mondeval archaeological site and the Lago delle Baste. Hikers can follow Alta Via Numero 1, an itinerary that crosses some of the most spectacular landscapes of the Dolomites.

In every season, Passo Giau offers something special: from flowering meadows in summer to glittering snow in winter. It is a place that captures the heart of anyone who visits, leaving unforgettable memories and stories to tell.