Fiere nelle Dolomiti. Longarone Fiere Dolomiti. Caccia Pesca e Natura 2025

La 23ª edizione di Caccia, Pesca e Natura 2025 ha trasformato Longarone Fiere Dolomiti in un laboratorio vivente per la gestione faunistica, la pesca sportiva e la cultura venatoria. Oltre 118 espositori, 138 marchi e decine di eventi hanno animato la rassegna dall’11 al 13 aprile, con una partecipazione interregionale e un forte accento sulla sostenibilità.

Organizzata in collaborazione con la Provincia di Belluno, la fiera Caccia, Pesca e Natura si è confermata appuntamento cardine per gli appassionati di outdoor, tecnici ambientali, studenti e operatori del settore. Con una superficie espositiva di 14.500 m², l’edizione 2025 ha accolto espositori da 12 regioni italiane e 5 Paesi esteri (Ungheria, Germania, Austria, San Marino, Lituania), consolidando il ruolo della manifestazione nel panorama nazionale.

Il programma ha intrecciato attività didattiche, prove pratiche, convegni scientifici e momenti conviviali, con una struttura modulare che ha coinvolto padiglioni fieristici, aree esterne e il torrente Maè.

Tra gli eventi principali:

  • Convegno inaugurale sulla filiera della carne di selvaggina, con Regione Veneto, Provincia di Belluno, ULSS 1 Dolomiti e Fondazione UNA. Focus su sicurezza alimentare, tracciabilità e valorizzazione ambientale.
  • Raduno e gare di pesca alla trota fario (spinning e esche naturali) sul torrente Maè, a cura del Bacino di Pesca n. 6 Maè–Piave.
  • Prove di tiro al bersaglio con carabina ad aria compressa e sessioni al poligono da 300 metri a Perarolo di Cadore, in collaborazione con BENELLI, ORIGIN VOERE e Tiro a Segno Nazionale.
  • 28ª Festa del Cacciatore, con esposizione trofei venatori, stand gastronomici e suonatori di corno della Val Badia.
  • Concorso nazionale di tassidermia e seminario sulla preparazione tassidermica della gazza (Pica pica), con Paolo Zanandrea e l’Associazione Tassidermisti Italiani.
  • Laboratori didattici del Corpo di Polizia Provinciale di Belluno, rivolti a studenti e famiglie.
  • Concorso “Il fiume nel piatto”, con piatti a base di pesce fluviale realizzati dagli studenti ENAIP Veneto.
  • Seminario sul pescaturismo, con DMO Dolomiti Bellunesi e Bacini di pesca, dedicato all’attrattività dei corsi d’acqua bellunesi per pescatori non locali.
  • Presentazione del progetto faunistico sul camoscio del Monte Grappa, con analisi degli effetti del cambiamento climatico sulle abitudini migratorie.

La fiera ha offerto anche spazi dedicati alla conservazione ambientale, alla biodiversità e al turismo eco-sostenibile, con conferenze, simulazioni e degustazioni di prodotti tipici.

Caccia, Pesca e Natura 2025 ha dimostrato come la cultura venatoria e la pesca sportiva possano dialogare con la scienza, l’educazione e la valorizzazione territoriale. L’evento ha rafforzato l’alleanza tra cacciatori, pescatori e agricoltori come custodi attivi del paesaggio dolomitico. definiranno il prossimo capitolo dell’arredamento alpino.

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