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Notizie dalle Dolomiti dal 8 al 14 novembre 2025

La settimana dal 7 al 13 novembre 2025 ha evidenziato le dinamiche politiche, sociali ed economiche nelle Dolomiti, focalizzandosi su autonomia, tutela ambientale e servizi pubblici. Sotto l’approccio partecipativo, eventi culturali e sportivi si intrecciano con il dibattito elettorale e le criticità sanitarie, mirando al futuro delle comunità locali.

redazione
19–28 minuti
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Rassegna Stampa Dolomiti. AT. EN.

La settimana dal 7 al 13 novembre 2025 ha confermato la vitalità e la complessità del territorio dolomitico, attraversato da dinamiche politiche, sociali, economiche e culturali di grande rilievo. Le notizie raccolte e analizzate in questo report evidenziano una forte attenzione ai temi dell’autonomia, della tutela ambientale, della difesa dei servizi pubblici e della valorizzazione delle risorse locali. Le Dolomiti si confermano laboratorio di innovazione e partecipazione, capace di affrontare le sfide della contemporaneità con spirito di comunità e apertura al dialogo tra territori, istituzioni e cittadini.

La ricchezza degli eventi culturali, sportivi e turistici, unita alla capacità di reagire alle criticità ambientali e sociali, rappresenta un patrimonio prezioso per il futuro delle Dolomiti e delle sue genti. La cooperazione tra regioni, province e stati, la valorizzazione delle identità locali e l’investimento nelle nuove generazioni sono le chiavi per garantire sviluppo, coesione e qualità della vita in uno dei territori più affascinanti e complessi d’Europa.

Politica

Elezioni regionali e campagne elettorali

La settimana è stata dominata dall’avvicinarsi delle elezioni regionali in Veneto, con particolare attenzione alla provincia di Belluno. Il dibattito politico si è concentrato su temi cruciali come l’autonomia, la specificità della montagna e la difesa dei servizi pubblici. Il movimento Fronte Verde-Ecologisti Indipendenti ha annunciato il proprio sostegno alla candidatura di Alberto Stefani alla guida della Regione Veneto, sottolineando l’importanza di un “ecologismo popolare” che coniughi tutela ambientale e sviluppo economico. In particolare, per la circoscrizione di Belluno, il movimento ha indicato Silvia Cestaro e Paolo Luciani della Lega come candidati di riferimento, valorizzando il loro impegno su ambiente, turismo e difesa del territorio.

Parallelamente, l’Alleanza Verdi-Sinistra (AVS) di Belluno ha lanciato la propria campagna elettorale, ponendo al centro ambiente e pace. Il candidato presidente Giovanni Manildo ha avviato un tour di incontri pubblici, con eventi che hanno visto la partecipazione di figure di rilievo come l’europarlamentare Benedetta Scuderi. Il programma di AVS si è focalizzato sulle criticità ambientali locali, come i rischi per il torrente Vanoi, e sulla necessità di una politica regionale più attenta alle esigenze delle aree montane e interne.

Le interviste ai principali candidati, pubblicate il 15 novembre, hanno evidenziato la centralità della “specificità” di Belluno. Giovanni Manildo ha ribadito l’impegno per l’attuazione della legge regionale 25/2014, che prevede forme di autonomia regolamentare e finanziaria per la provincia, promettendo la presenza di un assessore bellunese in Giunta e la creazione di un assessorato alla montagna. Alberto Stefani, sostenuto da Lega e centrodestra, ha invece sottolineato la necessità di sviluppo infrastrutturale e di investimenti nei servizi all’infanzia per contrastare lo spopolamento, proponendo anch’egli una delega specifica per la montagna veneta.

Questi sviluppi riflettono una crescente attenzione politica verso le peculiarità delle Dolomiti, con un confronto serrato tra modelli di sviluppo, tutela ambientale e rappresentanza territoriale. La campagna elettorale si è svolta anche nelle piazze e nei mercati, con incontri diretti tra candidati e cittadini, a testimonianza di una partecipazione civica vivace e diffusa.

Cronaca

Incidenti, sicurezza e ordine pubblico

La cronaca delle Dolomiti nella settimana analizzata è stata segnata da numerosi episodi di rilievo, che hanno coinvolto le province di Trento, Belluno, Bolzano e il distretto di Lienz. Tra gli incidenti più gravi, si segnala un terribile schianto in Valsugana, dove una donna ha perso il controllo dell’auto, che si è cappottata, riportando gravi ferite. Sempre in Trentino, una 25enne è stata trasportata in ospedale dopo essere finita contro il guard-rail, mentre a Belluno una 75enne ha perso la vita in seguito a un impatto con un’auto vicino a casa.

Sul fronte della sicurezza urbana, a Setteville (Belluno) si è verificata una furibonda lite tra due uomini, degenerata in un accoltellamento con forbici. L’aggressore, un 47enne di origine straniera, è stato arrestato dai Carabinieri dopo aver opposto resistenza, mentre la vittima è stata curata all’ospedale di Feltre. L’episodio ha evidenziato l’efficacia dell’intervento delle forze dell’ordine e la tempestività dei soccorsi.

A Bolzano, i Carabinieri hanno recuperato due costose e-bike rubate, grazie a una doppia operazione in centro città. Sempre a Trento, un minorenne è stato denunciato per aver danneggiato un autobus, mentre la polizia locale ha multato due proprietari di cani lasciati senza guinzaglio in un parco cittadino, a seguito di segnalazioni per comportamenti aggressivi.

Non sono mancati episodi legati alla sicurezza stradale e agli incidenti sul lavoro: a Rocca Pietore un boscaiolo è stato travolto da un albero, riportando gravi ferite, mentre in Austria, nel distretto di Lienz, si sono registrati diversi incidenti stradali con feriti, tra cui una collisione sulla Drautalstraße e un kastenwagen finito contro un albero a Lienz, con tre giovani feriti.

Infine, la cronaca ha riportato anche episodi di violenza e razzismo sui campi da calcio trentini, con squalifiche e provvedimenti disciplinari, e arresti per spaccio di droga a Feltre e Belluno, a testimonianza di un costante impegno delle autorità nel contrasto alla criminalità e nella tutela dell’ordine pubblico.

Economia e Lavoro

Occupazione, imprese e turismo

Il quadro economico delle Dolomiti, in particolare nelle province di Trento e Belluno, si conferma dinamico ma non privo di criticità. Secondo i dati pubblicati il 14 novembre, al 30 giugno 2025 in Trentino si è registrata una crescita del 3,1% delle posizioni lavorative dipendenti, pari a oltre 7.000 unità in più su base annua. L’incremento ha interessato tutti i settori e gruppi professionali, con una prevalenza di contratti a tempo indeterminato (71,8%). La domanda di lavoro è aumentata dell’8,8% rispetto al 2024, trainata soprattutto dal settore dei servizi, in particolare turismo e ristorazione, che da soli rappresentano oltre la metà delle nuove assunzioni previste per il trimestre ottobre-dicembre 2025.

Tuttavia, permangono gravi difficoltà nel reperire personale specializzato: il 68,1% delle imprese segnala criticità nella selezione di operai specializzati, mentre il 64,7% lamenta la scarsità di tecnici e dirigenti. Le cause principali sono la mancanza di candidati e la preparazione non adeguata rispetto alle competenze richieste. Il settore terziario si conferma predominante, con l’86,5% delle assunzioni previste, mentre l’industria mostra una lieve contrazione. Le imprese con meno di 50 addetti continuano a essere il motore principale dell’occupazione, generando quasi i tre quarti delle nuove assunzioni.

Sul fronte delle politiche del lavoro, il 40° Rapporto sull’occupazione in Trentino, presentato il 18 novembre, offrirà un’analisi dettagliata delle tendenze occupazionali e delle strategie adottate per favorire l’inclusione e la contrattazione collettiva. Particolare attenzione è rivolta al programma GOL (Garanzia Occupabilità Lavoratori) del PNRR, che mira a rafforzare le opportunità di inserimento lavorativo, soprattutto per giovani e categorie svantaggiate.

Nel Bellunese, la Lega Giovani ha promosso incentivi per giovani imprenditori, mentre il settore turistico si prepara a una stagione invernale che si preannuncia positiva, grazie anche alle numerose offerte e investimenti infrastrutturali nei comprensori sciistici.

Un ruolo chiave nell’economia locale è svolto dalla cooperazione, che in Trentino celebra i 130 anni della Federazione Trentina della Cooperazione. Il movimento cooperativo si conferma un laboratorio di innovazione sociale ed economica, capace di rigenerarsi e offrire nuove soluzioni alle comunità, con una forte attenzione alla sostenibilità, all’inclusione e alla valorizzazione delle risorse locali.

Sanità

Difesa della sanità pubblica e criticità nei servizi

La sanità nelle Dolomiti, e in particolare nella provincia di Belluno, è stata al centro di una forte mobilitazione popolare. Sabato 8 novembre, i cittadini bellunesi hanno partecipato a una manifestazione regionale a Mestre, organizzata dal Coordinamento Veneto Sanità Pubblica (CoVeSap), per denunciare il progressivo depotenziamento del sistema sanitario pubblico. Le principali criticità segnalate riguardano la riduzione dei posti letto, la carenza di medici di medicina generale, il depotenziamento dei consultori pubblici e la crescente fragilità degli anziani e dei non autosufficienti, in un contesto di spopolamento e isolamento delle aree montane.

Un tema particolarmente sentito è quello della carenza di medici di base, con un parco medici spesso vicino alla pensione e un numero crescente di pazienti per ciascun professionista (oltre 1.800 per medico). La mancanza di ricambio generazionale e di incentivi per la specializzazione in medicina generale aggrava la situazione, mentre l’aumento della burocrazia rende la professione sempre meno attrattiva. Inoltre, la recente decisione dell’ULSS 1 Dolomiti di stanziare oltre 2 milioni di euro per affidare la gestione di prestazioni e l’abbattimento delle liste d’attesa al centro medico privato Synlab ha suscitato polemiche, alimentando il dibattito sulla privatizzazione dei servizi sanitari e sulla qualità delle cure offerte.

Le richieste dei manifestanti e dei comitati civici si concentrano su quattro punti irrinunciabili: rafforzamento e maggiori finanziamenti per la sanità pubblica, progettualità trasparente, piano urgente di reclutamento del personale sanitario e partecipazione attiva di amministratori, operatori e cittadini nella programmazione e valutazione dei servizi. La tutela della salute è rivendicata come diritto universale, da garantire con servizi di qualità, accessibili ed equi per tutti.

Nel frattempo, proseguono le iniziative di formazione e informazione per i caregiver domestici, con seminari gratuiti organizzati a Belluno, e campagne di sensibilizzazione sulla prevenzione e la promozione della salute, in particolare per quanto riguarda le vaccinazioni pediatriche e la salute mentale.

Attualità

Questioni sociali, spopolamento e cooperative di comunità

Le Dolomiti continuano a confrontarsi con sfide sociali di grande rilevanza, tra cui lo spopolamento delle aree interne, la difficoltà nel trattenere giovani e famiglie, e la necessità di garantire servizi essenziali in territori montani spesso isolati. La quarta edizione del festival “ConversAzioni” a Ostana, sebbene in Piemonte, ha avuto un forte impatto anche sulle vallate dolomitiche, ponendo al centro il ruolo delle cooperative di comunità come motore di sviluppo e presidio sociale. Il festival ha visto la partecipazione di istituzioni locali, regionali e nazionali, che hanno discusso strategie per rilanciare le aree interne attraverso una rete di collaborazione tra pubblico, privato e mondo cooperativo.

Il presidente di Confcooperative Piemonte Sud ha sottolineato la necessità di trasformare le buone pratiche delle cooperative in politiche strutturali di sviluppo locale, affinché scegliere di restare in montagna sia una possibilità reale e non un atto di resistenza. Il tema dell’abitare è stato affrontato come questione sociale ed economica, legata alla disponibilità di servizi, relazioni e opportunità di lavoro. La legge sulle cooperative di comunità è ferma, ma il movimento cooperativo chiede alla politica di riconoscerne il valore strategico per la salvaguardia dei territori e della popolazione.

In Trentino, la Cooperazione Trentina celebra i 130 anni della Federazione, confermandosi un laboratorio di idee e innovazione economica e sociale. Il movimento cooperativo è visto come strumento fondamentale per garantire coesione, sviluppo e qualità della vita nelle comunità montane, attraverso la promozione di servizi, inclusione sociale e valorizzazione delle risorse locali.

Ambiente

Frane, crolli, cambiamenti climatici e fauna

L’ambiente dolomitico è stato protagonista di numerose notizie legate ai rischi geologici e agli effetti del cambiamento climatico. L’estate 2025 ha visto un aumento significativo di frane e crolli, con decine di eventi registrati nelle Dolomiti orientali. Tra i più gravi, si segnalano i crolli su Cima Falkner (Gruppo del Cristallo) e sul Monte Pelmo (Val di Zoldo), che hanno comportato la chiusura di sentieri molto frequentati e l’evacuazione di escursionisti. Secondo il Comitato Scientifico Centrale del CAI, la fusione accelerata del permafrost, lo scioglimento precoce della neve e l’alternanza secco/pioggia stanno compromettendo la stabilità dei versanti, rendendo la montagna sempre più fragile.

Il Soccorso Alpino e il Club Alpino Italiano hanno lanciato l’allarme sulla necessità di cambiare approccio alla montagna, promuovendo una maggiore consapevolezza dei rischi e una formazione continua per escursionisti e alpinisti. Le raccomandazioni includono il controllo dei bollettini meteo, la verifica della percorribilità dei sentieri e l’adozione di attrezzature adeguate. La sicurezza è vista come questione di cultura e rispetto dell’ambiente, oltre che di tecnica.

Sul fronte della fauna, sono stati segnalati avvistamenti di lupi nei boschi delle Dolomiti, con video che documentano il comportamento degli animali e iniziative di sensibilizzazione sulla convivenza tra uomo e fauna selvatica. Il Parco Naturale Adamello Brenta ha organizzato un convegno sul futuro dei ghiacciai perenni, sottolineando l’urgenza di interventi per la tutela degli ecosistemi montani.

Turismo

Countdown stagione sciistica, offerte e sostenibilità

Il turismo nelle Dolomiti si prepara a una stagione invernale ricca di novità e opportunità. Il 14 novembre ha preso ufficialmente il via il countdown verso la stagione sciistica 2025-26 di Dolomiti Superski, con l’apertura della prevendita della formula “Dolomiti Superski Family”, che consente alle famiglie di sciare a meno di metà prezzo. Gli impiantisti stanno completando i preparativi tecnici, in attesa dell’arrivo del freddo per l’innevamento programmato. Le prime aperture ufficiali sono previste per il 29 novembre, mentre il resto delle valli, Sellaronda inclusa, aprirà dal 4 dicembre.

La 51ª stagione di Dolomiti Superski porta con sé numerose novità infrastrutturali, frutto di un investimento complessivo di 215 milioni di euro: sono stati sostituiti 13 impianti obsoleti con strutture moderne e più performanti in 9 delle 12 valli, ammodernati i sistemi di innevamento e ottimizzate diverse piste, ora più scorrevoli e sicure. Le offerte dedicate a famiglie e giovani includono skipass gratuiti per bambini under 8, riduzioni del 30% per minorenni over 8 e sconti per chi acquista online. Nelle zone sciistiche dell’Alta Badia, Val di Fassa-Carezza, Alpe Lusia-San Pellegrino e San Martino di Castrozza-Passo Rolle sarà testato il nuovo “SmartPass”, che consente di caricare lo skipass sullo smartphone.

Il turismo si conferma motore dell’economia locale, con un impatto significativo sull’occupazione e sulle imprese. L’Apt Garda Dolomiti ha avviato una ricerca per valutare l’impatto sociale del turismo nel Garda trentino, coinvolgendo cittadini e operatori in un questionario che mira a misurare il valore aggiunto del turismo in termini economici, occupazionali e socio-culturali.

Cultura

Mostre, conferenze, rassegne letterarie e musicali

La settimana è stata ricca di eventi culturali, con mostre, conferenze, rassegne letterarie e musicali che hanno animato le Dolomiti. A Belluno, il 15 e 16 novembre si è tenuta l’esposizione delle Maschere rituali dolomitiche e sarde presso Palazzo Secco, con dimostrazioni dal vivo di mascherai e una conferenza dedicata ai Mamuthones di Mamoiada. Sempre a Belluno, la mostra “Franco Fiabane 1937-2015” ha reso omaggio al celebre scultore locale, mentre la rassegna di Musica Sacra “Don Sergio Manfroi” ha proposto il concerto “Princeps musicae” presso la Prefettura.

A Borgo Valbelluna, la mostra “L’oro e l’anima” ha esposto opere su carta di Gustav Klimt, mentre la Chiesa arcipretale di Lentiai ha ospitato il concerto corale “Dolomiti in Coro”. A Feltre, la mostra “Sogno e realtà. Immagini e visioni del Medioevo tra Ottocento e Novecento” è stata allestita al Museo Diocesano, e la rassegna “Tinnifoli” ha proposto lo spettacolo “Quando gli dei erano tanti” di Marco Baliani.

Non sono mancati eventi dedicati alla letteratura, come la rassegna “Pagine d’autunno” a Tione di Trento, e incontri di attualizzazione della Divina Commedia a Spiazzo. La valorizzazione del patrimonio culturale si è espressa anche attraverso aperture straordinarie di musei, mostre fotografiche e laboratori didattici per bambini.

Eventi

Sagre, festival, fiere e mercatini

Il calendario degli eventi nelle Dolomiti è stato particolarmente ricco nella settimana considerata. Tra gli appuntamenti di maggior rilievo, la Sagra di San Martino ha animato numerosi paesi con cene tradizionali, spettacoli teatrali e concerti. A Carisolo e Zuclo si sono svolte le tradizionali cene e sagre di San Martino, mentre a Falcade la “Castagnata de San Martin” ha celebrato la cultura enogastronomica locale.

Il Parco Naturale Adamello Brenta ha organizzato il convegno “Ghiacciai: il futuro dei ghiacci perenni nelle nostre mani”, in collaborazione con il MUSE, per sensibilizzare sulla tutela dei ghiacciai. A Pinzolo, l’esperienza immersiva “Display” ha offerto un viaggio tra arte e tecnologia, mentre a Roncone si è tenuto il concerto “Tutti i colori della vita” per la prevenzione sanitaria.

Numerosi mercatini, fiere e mostre hanno arricchito l’offerta culturale e turistica, con eventi sportivi, enogastronomici e tradizionali diffusi in tutto il territorio dolomitico, dall’Alto Adige al Bellunese, dal Trentino al Friuli e al distretto di Lienz.

Spettacoli

Concerti, teatro e cinema

Il panorama degli spettacoli nelle Dolomiti ha visto la presenza di artisti di rilievo e una programmazione variegata. Il 13 novembre, presso il Teatro Comunale Dino Buzzati di Belluno, si è tenuto lo spettacolo musicale “Alice – Master Songs”, un viaggio attraverso i brani più amati della carriera di Alice e una selezione di canzoni d’autore che hanno segnato la storia della musica italiana. Sul palco, Alice è stata accompagnata da musicisti di alto livello, offrendo un’esperienza unica e carica di emozioni.

A Rasai, dal 29 novembre ha preso il via la stagione teatrale 2025/26 presso la Sala Teatro, con una campagna abbonamenti che prevede 12 spettacoli tra commedie, drammi e performance musicali. A Storo si è svolta la rassegna musicale “Vibrazioni Positive”, mentre a Tione di Trento il cinema ha ospitato la rassegna autunnale con proiezioni dedicate a grandi artisti internazionali.

Nel Bellunese, la commedia “Innocenti, ma non troppo” della compagnia I Comelianti ha animato la sala civica di Sospirolo, mentre a Sovramonte la compagnia La Contrada ha portato in scena “Solo la verità in maschera”. Gli spettacoli teatrali e musicali hanno rappresentato un importante momento di aggregazione e valorizzazione della cultura locale.

Sport

Gare automobilistiche, sci e preparativi per la stagione invernale

Lo sport nelle Dolomiti ha visto lo svolgimento di eventi di rilievo internazionale e la preparazione della stagione sciistica. Dal 7 al 9 novembre si è tenuta l’ECOdolomitesGT 2025, competizione automobilistica riservata a vetture elettriche e ibride, valevole per l’International Bridgestone FIA Eco Rally Cup e per il Campionato Italiano Energie Alternative ACI-Sport. La gara, con partenza e arrivo a Primiero San Martino di Castrozza, ha coinvolto equipaggi provenienti da dodici paesi e si è svolta su un percorso di 450 km attraverso Trentino, Veneto e Alto Adige. I premi sono stati realizzati con legno proveniente dagli alberi colpiti dalla tempesta Vaia, a testimonianza dell’attenzione all’ambiente e alla memoria locale.

A Cortina d’Ampezzo, la Coppa d’Oro delle Dolomiti ha visto la partecipazione di numerosi equipaggi e l’attenzione dei principali quotidiani sportivi italiani. La manifestazione, terzo appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi, si è svolta tra pioggia e miglioramenti meteo, con una cerimonia di partenza affollata e un percorso di oltre 500 km attraverso le Dolomiti.

Sul fronte degli sport invernali, proseguono i preparativi per l’apertura della stagione sciistica, con eventi di sci nordico come il Dolomiti NordicSki Day, che ha riunito rappresentanti di otto regioni e partner da Sudtirolo, Osttirol e Belluno. Le società di cronometraggio come Sport Dolomiti sono impegnate nell’organizzazione di gare di sci, trail e altre discipline, mentre a Cortina si lavora per le Olimpiadi Invernali 2026, con il villaggio olimpico che ha superato lo stress test e i biglietti già in vendita per alcuni eventi.

Notizie dal Distretto austriaco di Lienz

Cronaca, cultura, salute e sport

Il distretto di Lienz, in Austria, ha visto una settimana intensa dal punto di vista informativo. Tra gli episodi di cronaca, si segnalano incidenti stradali con feriti sulla Drautalstraße e a Lienz, nonché un caso di truffa con criptovalute che ha coinvolto una giovane tirolese. Sul fronte della salute, il Kolpinghaus di Lienz ha installato un defibrillatore accessibile al pubblico, mentre il “Regionalen Strukturplan Gesundheit bis 2030” prevede l’ampliamento dei servizi di day hospital e delle unità di assistenza primaria, con particolare attenzione alla psichiatria e alla neurologia.

In ambito culturale, il Dolomythos-Weihnachtsmarkt, il più grande mercatino di Natale sotterraneo delle Alpi, ha aperto le sue porte a Innichen, offrendo un’atmosfera festosa e un legame con la storia delle Dolomiti. La Landesmusikschule Sillian-Pustertal ha organizzato un concerto con giovani talenti, mentre la Bläserphilharmonie Osttirol si prepara al concerto di Capodanno. Numerosi progetti sociali sono stati premiati con il Karl Satori Preis, a testimonianza dell’impegno per l’inclusione e la coesione sociale.

Sul fronte sportivo, la nazionale USA di sci ha scelto Cortina per promuoversi in vista delle Olimpiadi, mentre a Lienz si sono svolti eventi di formazione per il personale delle scuole e delle associazioni sportive, con particolare attenzione alla salute e al benessere dei giovani.

Notizie transfrontaliere e cooperazione interregionale

Le Dolomiti, per la loro posizione di confine e la presenza di territori appartenenti a diverse regioni, province e stati, sono teatro di numerose iniziative di cooperazione interregionale e transfrontaliera. Il Dolomiti NordicSki Day, svoltosi il 12 novembre a Dobbiaco, ha rappresentato un importante momento di incontro tra operatori turistici, amministratori e associazioni sportive di Sudtirolo, Osttirol e Belluno, con l’obiettivo di rafforzare la rete di collaborazione per la promozione dello sci nordico e la valorizzazione del territorio.

La ridefinizione degli ambiti territoriali delle APT in Trentino, con il Comune di Mori che passa all’ambito Garda Dolomiti, testimonia la volontà di unire territori contigui per una gestione più efficace dell’offerta turistica e dei servizi, in un’ottica di sviluppo condiviso e sostenibile.

La cooperazione trentina, attraverso progetti europei e iniziative di formazione, continua a promuovere l’identità dei territori di montagna e a sostenere la crescita delle comunità locali, con particolare attenzione all’innovazione, alla sostenibilità e all’inclusione sociale.

Bericht über die Dolomiten – Woche vom 7. bis 13. November 2025

Politik

In Belluno wurde am 7. November im Provinzrat über neue Regelungen für den Grenzverkehr mit Südtirol diskutiert. Ziel ist es, die Mobilität für Pendler und Touristen zwischen den Dolomitenregionen zu verbessern. In Trient wurde am 9. November erneut das Autonomiegesetz thematisiert, wobei die Besonderheiten der Dolomitenregionen im Mittelpunkt standen.

Chronik

Am 8. November ereignete sich in den Lienzer Dolomiten eine Lawine, bei der zwei Tourengeher leicht verletzt wurden. Die Rettungskräfte waren rasch vor Ort. Am 10. November wurde bei Cortina d’Ampezzo ein kleiner Waldbrand gemeldet, der dank schneller Intervention der Feuerwehr unter Kontrolle gebracht werden konnte.

Wirtschaft und Arbeit

Am 11. November wurde in Pordenone eine neue Anlage zur nachhaltigen Holzverarbeitung eröffnet. Die Fabrik verarbeitet hauptsächlich Holz aus den Dolomiten und schafft neue Arbeitsplätze in der Region.

Gesundheit

Das Krankenhaus in Bozen hat am 12. November seine Notaufnahme modernisiert und erweitert. Die Maßnahme soll die Versorgung von Wintersportlern verbessern, da die Saison bald beginnt und mit einem erhöhten Patientenaufkommen gerechnet wird.

Aktuelles

In allen Dolomitenregionen laufen seit Anfang November die Vorbereitungen für die Wintersaison. Schneekanonen wurden getestet, Sicherheitskontrollen durchgeführt und touristische Infrastrukturen überprüft. Die Gemeinden von Trentino bis Lienz arbeiten eng zusammen, um einen sicheren Saisonstart zu gewährleisten.

Umwelt

Am 7. November wurde bekannt, dass die Wolfspopulation in den Karnischen Alpen weiter wächst. Dies führt zu Spannungen mit lokalen Landwirten, die um ihre Herden besorgt sind. Die Behörden prüfen neue Schutzmaßnahmen und Entschädigungsmodelle.

Tourismus

Am 9. November wurde eine neue grenzüberschreitende Wanderroute zwischen Trentino und Belluno eröffnet. Die Strecke bietet spektakuläre Panoramablicke auf die Dolomiten und soll sowohl Einheimische als auch internationale Gäste anziehen.

Kultur

Das Theaterfestival in Bozen, das am 10. November begann, begeisterte das Publikum mit einer Mischung aus lokalen Produktionen und internationalen Gastspielen. Die Veranstaltung wurde von der Region Südtirol unterstützt und fand großen Anklang.

Veranstaltungen

Am 11. November wurde in Lienz das traditionelle Martinsfest gefeiert. Der Umzug mit Laternen, Musik und regionalen Spezialitäten zog zahlreiche Familien und Besucher aus den umliegenden Tälern an.

Unterhaltung

Am 12. November startete in Trient eine neue Konzertreihe mit einem Jazzabend im Stadttheater. Die Reihe soll bis Weihnachten fortgesetzt werden und verschiedene Musikrichtungen präsentieren.

Sport

In Toblach begann am 13. November das Langlauftraining mit künstlichem Schnee. Die Athleten bereiten sich auf die bevorstehenden Wettkämpfe vor, und die Region investiert in moderne Trainingsinfrastruktur.

Report on the Dolomites – Week from November 7 to 13, 2025

Politics

In Belluno, on November 7, the Provincial Council discussed new regulations for cross-border traffic with South Tyrol. The goal is to improve mobility for commuters and tourists between the Dolomite regions. In Trento, on November 9, the autonomy law was once again debated, with particular attention to the specific needs of the Dolomites.

Chronicle

On November 8, an avalanche occurred in the Lienz Dolomites, injuring two ski mountaineers lightly. Rescue teams intervened quickly. On November 10, a small forest fire was reported near Cortina d’Ampezzo, which was promptly brought under control by the fire brigade.

Economy and Work

On November 11, a new sustainable wood processing plant was inaugurated in Pordenone. The factory focuses on Dolomite timber and has created new jobs in the area.

Health

On November 12, the hospital in Bolzano modernized and expanded its emergency department. The upgrade aims to better handle winter sports injuries, as the season is about to begin and an increase in patients is expected.

Current Affairs

Preparations for the winter season have been underway across all Dolomite regions since early November. Snow cannons have been tested, safety checks carried out, and tourist infrastructures inspected. Municipalities from Trentino to Lienz are working closely together to ensure a safe start to the season.

Environment

On November 7, it was announced that the wolf population in the Carnic Alps continues to grow. This has led to tensions with local farmers, who are concerned about their herds. Authorities are considering new protective measures and compensation schemes.

Tourism

On November 9, a new cross-border hiking trail between Trentino and Belluno was inaugurated. The route offers spectacular panoramic views of the Dolomites and is expected to attract both locals and international visitors.

Culture

The theater festival in Bolzano, which began on November 10, delighted audiences with a mix of local productions and international performances. The event was supported by the South Tyrol region and received wide acclaim.

Events

On November 11, the traditional St. Martin’s Festival was celebrated in Lienz. The lantern parade, music, and regional specialties drew many families and visitors from the surrounding valleys.

Entertainment

On November 12, a new concert series began in Trento with a jazz evening at the city theater. The series will continue until Christmas, featuring different musical genres.

Sport

On November 13, cross-country ski training began in Toblach with artificial snow. Athletes are preparing for upcoming competitions, and the region has invested in modern training infrastructure.

Riferimenti

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In voga