👓 Il Museo dell’Occhiale di Pieve di Cadore è un vero scrigno di storia, tecnologia e cultura legata al mondo dell’ottica. Ecco cosa raccontano le fonti ufficiali e Wikipedia:
📍 Dove si trova
- Il museo è situato in Via Arsenale 15, a Pieve di Cadore, accanto alla casa natale di Tiziano Vecellio.
🕰️ Origini e gestione
- L’idea nasce negli anni ’50 dal medico e archeologo Enrico De Lotto, ma viene realizzata nel 1990 grazie a Vittorio Tabacchi, presidente di Safilo.
- Dal 1996 è gestito dalla Fondazione Museo dell’Occhiale Onlus.
🧭 Percorso espositivo
Il museo si articola in due sezioni principali:
1. Nascita ed evoluzione dell’occhiale
- Oltre 3000 occhiali esposti: dai primi modelli medievali senza stanghette, alle montature del ‘600, ai pince-nez dell’800.
- Oggetti curiosi: astucci in legno e ottone, ventagli con lenti nascoste, tabacchiere con cannocchiali, lorgnette e fassamano.
- Sezione orientale: occhiali cinesi e giapponesi con materiali e forme tradizionali.
- Occhiali iconici del ‘900: quelli resi celebri da attori e personaggi del cinema.
- Strumenti ottici: lanterne magiche e altri dispositivi storici.
2. Storia dell’occhialeria bellunese
- Documenti e immagini raccontano la nascita dell’industria ottica locale, a partire dal 1878 con la Angelo Frescura & C., prima fabbrica italiana di occhiali.
- Una sala è dedicata alla devozione popolare: statue di Santa Lucia e ex voto legati alla vista.
📚 Servizi e attività
- Il museo offre laboratori, una biblioteca specializzata, e organizza mostre temporanee come “Illusioni in Vista”.
- È parte del progetto “Terre dell’Occhiale”, che valorizza il distretto dell’occhialeria bellunese.