Dolomiti: Le Reti Museali di Roccia e Storia
Un viaggio tra le cime Patrimonio UNESCO attraverso le grandi organizzazioni che ne custodiscono l’anima, la storia, la cultura e la scienza.
Messner Mountain Museum (MMM)
Sei sedi uniche, dal castello al capolavoro sotterraneo. Il progetto di Reinhold Messner esplora i miti, l’alpinismo e il rapporto tra l’essere umano e le vette estreme.
Scopri la Rete →Magnifica Comunità di Cadore
Un’istituzione secolare che gestisce musei che conservano l’identità, la storia politica, l’arte e l’archivio delle genti del Cadore.
Scopri la Rete →Rete Museale Cadore Dolomiti (RMCD)
Nata per valorizzare il patrimonio Bellunese, collega musei tematici (archeologia, etnografia, arte) essenziali per la divulgazione del valore UNESCO.
Scopri la Rete →MUSE e Rete Territoriale (Trentino)
Il polo scientifico di Trento gestisce una fitta rete di sedi che coprono la geologia, la storia naturale e l’ambiente, cruciali per la comprensione scientifica delle Dolomiti.
Scopri la Rete →Messner Mountain Museum: Sei Tappe, Un’Unica Visione
Il Messner Mountain Museum (MMM) è una rete di sei luoghi distinti, ognuno focalizzato su un aspetto specifico della montagna e del rapporto millenario tra l’uomo e le vette. Ideato dal leggendario alpinista Reinhold Messner, il progetto si estende in Alto Adige e nel Bellunese, trasformando architetture storiche e moderne in spazi espositivi unici. Non è un museo di trofei, ma di incontri, con una filosofia che esplora alpinismo, spiritualità e geologia.
I Musei della Rete MMM:
– MMM Corones (Plan de Corones): La roccia, l’alpinismo e la visione panoramica.
– MMM Firmian (Castel Firmiano): Il mito e la genesi della montagna, la sua sacralità.
– MMM Dolomites (Monte Rite): La roccia dolomitica e la sua storia geologica e bellica.
– MMM Ortles (Solda): Il mondo del ghiaccio e delle spedizioni polari.
– MMM Ripa (Castello di Brunico): I popoli della montagna e le loro culture.
– MMM Juval (Castel Juval): Il mondo del sacro e la magia della montagna (sede estiva di Messner).
Magnifica Comunità di Cadore: Storia e Identità Alpina
La Magnifica Comunità di Cadore è un’istituzione storica secolare che funge da cuore politico e culturale del Cadore. I musei ad essa collegati sono custodi della memoria di un modello di autogoverno alpino unico. Queste sedi raccontano la vita quotidiana, le figure illustri come Tiziano Vecellio, l’evoluzione delle professioni e la documentazione archivistica che definisce l’identità dolomitica del Veneto.
I Luoghi Chiave della Comunità:
– Museo Cadorino della Magnifica Comunità (Pieve di Cadore): Collezioni d’arte, archeologia e documenti storici del territorio.
– Casa Natale di Tiziano (Pieve di Cadore): Dedicata al celebre pittore, custode della memoria artistica locale.
– Biblioteca Storica e Archivio (Pieve di Cadore): Custode dei documenti di autogoverno e delle tradizioni giuridiche.
– Musei Tematici Collegati: Sinergia con le realtà tematiche locali (es. Museo dell’Occhiale) per una narrazione completa.
Rete Museale Cadore Dolomiti: Un Mosaico di Storie Locali
La Rete Museale Cadore Dolomiti (RMCD) è stata istituita per unire e coordinare le realtà museali della zona del Cadore e delle Dolomiti Bellunesi, spesso piccole ma ricche di contenuti. L’obiettivo è la promozione del patrimonio storico, artistico, etnografico e geologico dell’area, focalizzandosi in modo particolare sui centri di eccellenza per la divulgazione scientifica.
Esempi di Musei nella Rete:
– Museo Vittorino Cazzetta (Selva di Cadore): Famoso per i ritrovamenti preistorici, in particolare l’Uomo di Mondeval.
– Museo Palazzo Corte Metto (Auronzo di Cadore): Focalizzato sull’ambiente, la geologia e la storia locale.
– Museo Etnografico Al Poiat (Zoppè di Cadore): Dedicato alle attività di trasformazione e alla vita rurale alpina.
– Museo Algudnei (Comelico Superiore): Spazi per la cultura e la lingua ladina delle Dolomiti orientali.
MUSE e Territorio: La Rete Scientifica delle Alpi Orientali
Il MUSE – Museo delle Scienze di Trento è il fulcro di una vasta Rete territoriale che si estende nel Trentino. Queste sedi tematiche sono cruciali per la comprensione scientifica delle Dolomiti come Bene UNESCO, concentrandosi sulla loro formazione geologica e sull’evoluzione ecologica, fornendo un approccio moderno e interattivo alla scienza.
Poli e Sedi Convenzionate del MUSE (Esempi):
– Museo delle Palafitte del Lago di Ledro: Riscopre la vita preistorica alpina e l’archeologia.
– Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo: Dedicato alla formazione e ai fossili dolomitici (area UNESCO).
– Musei e Centri Visita nelle Valli (es. Fiemme/Fassa): Focus specifico sulla botanica, la zoologia e l’ambiente alpino.
